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AdderServer.java
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AdderServer.java
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import java.rmi.*;
/*
* Definizione della classe server. Serve solo a creare l'oggetto e ospitarlo nel processo che si avvierà.
*/
import java.net.*;
public class AdderServer {
public static void main(String args[]){
try {
// Si istanzia un oggetto remoto a partire dalla classe AdderImpl()
Adder a = new AdderImpl();
/*
* Viene invocato il metodo bind sul registro affinché il metodo remoto possa essere utilizzato dai client.
* Questo viene fatto facendo ricorso al metodo statico bind della classe Naming.
* Nell'invocare bind si specifica il nome dell'oggetto (ossia adder) e l'indirizzo (che è di loopback perché il registro è
* locale al server). Il parametro "a" è il riferimento locale all'oggetto remoto.
* Per motivi di sicurezza il registro deve essere avviato sulla stessa macchina dove si lancia il processo server,
* ossia questo processo qui.
*/
Naming.bind("rmi://127.0.0.1/adder", a);
System.out.println("adder bound");
/*
* Si prevedono poi una serie di eccezioni:
* - AccessExceotion: se si prova ad accedenre, tramite bind, ad un registro remoto per il quale non si hanno i permessi;
* - RemoteException: bind è una operazione remota che potrebbe fallire come tutte le invocazioni remote;
* - MalformedURLException: URL errato;
* - AlreadyBoundException: se l'oggetto è già registrato tramite bind. Se si vuole veitare quella eccezione si può usare rebind(),
* ossia l'oggeto registrato viene registrato nuovamente.
*/
} catch(AccessException e) {
System.err.println("Bind operation not permitted");
} catch(RemoteException e) {
System.err.println("Registry coul not be contacted" + e);
} catch(MalformedURLException e) {
System.err.println("Wrong URL for binding");
}
// Eccezzione non necessaria se si utilizzase rebind().
catch(AlreadyBoundException e) {
System.err.println("Object already bound to the registry");
}
}
}