INCAPACHE (Is Not Comparable to APACHE)
N.B. il nome si pronuncia "incapaci" ;-)

Programma sviluppato a supporto del laboratorio di
Sistemi di Elaborazione e Trasmissione del corso di laurea
in Informatica classe L-31 presso l'Universita` degli Studi di
Genova.

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it under the terms of the GNU General Public License as published by
the Free Software Foundation; either version 2 of the License, or
(at your option) any later version.

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Implementazione di un sottoinsieme del protocollo HTTP, nelle versioni
6.0 e 6.1: la prima gestisce una sola richiesta per ogni connessione
(con HTTP/1.0), mentre la seconda gestisce piu` richieste HTTP/1.1
successive sulla stessa connessione in modalita` "pipeline", lanciando
in esecuzione piu` thread di risposta per velocizzare l'interazione
col browser.

Il makefile crea un binario di proprieta` dell'utente root con il flag
setuserid attivato, tramite sudo, quindi e` necessario avere i privilegi
di amministrazione (=il comando make potrebbe richiedere la vostra
password).
Questo serve per poter eseguire la chiamata di sistema chroot()
e restringere i file che possono essere inviati al browser al
solo contenuto della directory www.

Se, per qualsiasi ragione, non volete utilizzare l'account di root,
e` possibile generare un file che non richiede il flag setuserid
(ovviamente non potra` fare chroot) tramite appositi flag di compilazione
(vedi Makefile).

L'eseguibile lancia in background un secondo processo, corrispondente
al comando "file", per ottenere il "mime-type" da restituire nell'header
della risposta.
Questa informazione puo` essere generata lanciando da shell il
comando:
file -i nomefile

Per lanciare il programma e` necessario specificare la directory www-root
e, opzionalmente, la porta TCP su cui mettersi in ascolto.
Per esempio:
bin/incapache www-root 80

Il server usa il meccanismo dei Cookie per assegnare un identificatore
a ogni utente che lo contatta, e successivamente conta il numero di
richieste provenienti dallo stesso client.