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fattazzo edited this page Apr 19, 2019 · 1 revision

Il radar meteorologico è uno strumento che sfrutta impulsi di onde elettromagnetiche per rilevare la presenza in atmosfera di idrometeore (goccioline d’acqua, cristalli di neve o grandine). Il radar scansiona un’ampia porzione di atmosfera emettendo impulsi nelle microonde. Se il fascio di onde emesse incontra un ostacolo lungo il suo percorso parte della radiazione viene riflessa verso lo strumento. Grazie all’analisi del segnale riflesso è possibile ottenere informazioni sia sulla posizione dell’oggetto rilevato che sulla sua direzione e velocità (radar Doppler). Il radar (RAdio Detection And Ranging) è nato negli anni ’30 in ambito militare come strumento di difesa contro gli attacchi aerei. Inizialmente i segnali generati dalla presenza in atmosfera di precipitazioni erano considerati dei disturbi da filtrare, solo dopo la Seconda Guerra Mondiale si è iniziato ad installare radar dedicati unicamente alla meteorologia.

Cit. Meteotrentino

Il radar mostra le precipitazioni in atto sulla nostra regione: grazie alla moviola dell’ultima mezz’ora (un’immagine ogni 5 minuti) possiamo vedere in che direzione si stanno muovendo le precipitazioni, se si stanno attenuando oppure intensificando.
La scala colori è collegata all’intensità delle precipitazioni:
azzurro: deboli
da verde a giallo: da moderate a forti
da rosso a viola: molto forti e/o grandine\

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