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OAA: Osservatorio Accessibilità ASL

Maurizio De Magnis edited this page Oct 27, 2016 · 6 revisions

Link corto per la condivisione: https://bit.ly/desio-oaa

Terminologia

  • ASL := Aziende Sanitarie Locali
  • ATS := Agenzia di Tutela della Salute
  • ASST := Azienda Socio Sanitaria Territoriale
  • ADI := Assistenza Domiciliare Integrata
  • Stabile di via Foscolo := via Ugo Foscolo 24/26, Desio (link 1, link 2)
  • ex Tribunale := via Guido Galli, Desio
  • POAS := Piani di Organizzazione Aziendale Strategica

Preambolo

Lo Stabile di via Foscolo era di proprietà dell'ASL (Aziende Sanitarie Locali).

Erano note da tempo le problematiche di accessibilità dell'edificio e si è cercato un altro immobile per ospitarlo.

È stato identificato come candidato l'ex tribunale di via Guido Galli: è centrale, accessibile e la struttura è "nuova" in termini di accessibilità.

Ottobre 2013

Il Tribunale è stato individuato come nuova sede degli uffici ASL di Desio ed a tal proposito, nell’ottobre 2013 è stato sottoscritto tra il Comune di Desio e l’ASL di Monza Brianza un protocollo d’intesa volto a verificare la fattibilità dello spostamento (in seguito confermata) ma comunque subordinato al rilascio dell’immobile con piena libertà di utilizzo per il comune di Desio da parte del Ministero della Giustizia.

Da quel momento l'Amministrazione Comunale ha avviato le interlocuzioni con il ministero ed il tribunale di Monza per capire da quando il comune avrebbe potuto disporre dell’immobile, stante la decisione irreversibile di chiusura della sede distaccata.

Fonte

Gennaio 2015

La situazione si è definitivamente chiarita nel gennaio 2015 quando il direttore generale del ministero della giustizia ci comunicava che sull’immobile, pur essendo di proprietà comunale, esisteva un vincolo di destinazione in quanto realizzato con fondi della cassa Depositi e Prestiti. In pratica il Comune poteva disporne ma, in qualsiasi momento, il ministero avrebbe potuto richiederlo indietro con l’obbligo di riconsegna in quanto vincolato all’utilizzo giudiziario. A questo punto la situazione con ASL si è arenata in quanto essendo previsti notevoli investimenti per il suo riutilizzo ASL, giustamente, richiedeva la disponibilità dell’immobile incondizionata.

"Della vicenda - racconta il Sindaco roberto Corti - ho interessato la senatrice Lucrezia Ricchiuti che ha seguito direttamente a Roma la questione, scoprendo che il problema non riguardava solamente Desio, ma praticamente la quasi totalità dei i comuni interessati dalla soppressione delle sedi distaccate."

La Senatrice Ricchiuti si è attivata con il Ministero di Giustizia a Palazzo Chigi per individuare una possibile soluzione.

Fonte

Settembre-Ottobre 2015

Questa la sua comunicazione mail al Sindaco Corti dello scorso 12 ottobre: “Il 25 di settembre mi sono recata dal capo ufficio legislativo del ministero della giustizia, dott. Santalucia per illustrargli il problema del Tribunale di Desio, nello specifico il vincolo che grava su tutti gli immobili destinati alla giustizia e che in base all'art. 19 della legge 119 del 1981 possono essere, se liberi, utilizzati per altri scopi, mantenendo però la destinazione a uso giustizia. Ciò significa che questi immobili potrebbero in qualsiasi momento essere richiesti dal Ministero della Giustizia per i suoi scopi. Ho pertanto proposto di modificare questa norma e di fare un emendamento da presentare nella legge di stabilità. Venerdì scorso ho avuto la conferma da parte del Ministero della fattibilità della mia proposta che è stata elaborata dall'ufficio legislativo e ora è al vaglio del ministro Orlando. Martedì 20 ottobre incontrerò il capo di gabinetto del ministro Orlando per discutere ulteriormente la questione.”

"Sembrano esserci dei possibili spiragli positivi sulla vicenda - conclude il Sindaco - e confidiamo che con la nuova legge di stabilità la questione venga definitivamente risolta".

Fonte

L'ASL quindi ha accettato di ristrutturare l'edificio e di adattarlo ai propri servizi e dispone dei fondi necessari.

Gennaio 2016

I contributi che seguono sono creati con il contributo dell'assessore Buonvicino.

Dal 1 gennaio 2016 smette di esistere ASL (Monza e Brianza) e vengono create:

  1. ATS (Agenzia di Tutela della Salute) Brianza (link 1, link 2)
  2. ASST (Azienda Socio Sanitaria Territoriale) di Monza (link)

Legge Regionale n. 23 - 11/08/2015

L'ASST di Monza comprende l'Ospedale San Gerardo, l'Ospedale di Desio, gli ambulatori e le funzioni socio sanitarie territoriali per gli ambiti di Desio e Monza.

In pratica sono stati accorpati gli ospedali e i servizi territoriali.

Lo Stabile di via Foscolo, che era ospedaliero, diventa di proprietà di quelli che ci sono dentro (ovvero l'ASST) che però non ha più soldi per ristrutturare.

L'amministrazione di Desio è già andata 3 volte a parlare con il direttore dell'ASST ed è emerso che una possibile soluzione è l'uso del seminterrato dell'ospedale di Desio.

L'amministrazione di Desio considera che dal punto di vista simbolico questa soluzione andrebbe contro lo spirito della riforma, perché un servizio territoriale andrebbe a finire in ospedale, mentre la riforma dovrebbe spingere verso la territorializzazione, quindi dall'ospedale verso il territorio.

L'amministrazione di Desio non possiede i fondi per sostenere i costi di ristrutturazione e adeguamento dei servizi dell'ex Tribunale.

Vengono fatte pressioni sul direttore generale affinché non compia questa scelta.

Le analisi di costo della ristrutturazione e dell'adeguamento dei servizi dell'ex Tribunale, compiute dall'ex ASL non sono state rese disponibili.

La fonte primaria di informazioni in merito è il direttore dell'ASST, il Dottor Matteo Stocco (fonte).

Prossimi passi

  1. Definizione di un periodo operativo della durata di 1 mese e mezzo
  2. Obiettivi: all'inizio del periodo vengono generate delle aspettative/obiettivi per la cittadinanza, ovvero cosa si ha intenzione di fare e quali risultati ci si aspetta di ottenere durante il periodo
  3. Retrospettiva: al termine di un periodo vengono comunicati gli aggiornamenti in relazione agli obiettivi
  4. Gli Obiettivi e le Retrospettive confluiranno nella sezione Wiki di open.desio.org (questo documento)

Periodo #1

Data: 2016-10-25

Retrospettiva

Non svolta perché è il primo periodo.

Obiettivi

  1. Richiesta all'ASST dell'analisi dei costi di ristrutturazione e adeguamento dei servizi, in modo da poter valutare soluzioni alternative sulla base della natura dell'importo
  2. Verifica della presenza di fondi su ATS invece che su ASST
  3. In alternativa a 1., verifica di fondi in Regione, avanzando lo scopo di mantenere la visione di territorialità della riforma
  4. In alternativa a 2., verifica della presenza di alternative che non richiedano costi, tra cui lo spostamento dello Stabile di via Foscolo nell'ospedale di Desio
  5. Alla luce dell'articolo de Il Giornale di Desio (allegato) e in particolare al frammento "L'ufficio tecnico ASST sta predisponendo comunque una soluzione temporanea per andare incontro alle esigenze degli utenti e tamponare la situazione, in vista del trasferimento delle attività.", richiesta all'ASST dei dettagli (comprensivi di tempistiche) di questa "soluzione temporanea"

Non verranno richiesti all'ASST i dettagli operativi (comprensivi di tempistiche) della soluzione di spostamento della sede di via Foscolo nell'ospedale di Desio, in quanto sarebbe un costo.

Periodo #2

Data: 2016-12-10

Aggiornamenti

2016-10-25

i Direttori Generali delle ATS e delle ASST devono presentare entro il 31 ottobre i POAS con l'elenco delle strutture di loro competenza. Per ogni struttura viene indicato l'uso. Commento FB di Sara Montrasio

2016-10-25

Articolo Il Giornale di Desio